Ricerca pedagogica e politiche della formazione
a cura di Michele Corsi e Vincenzo Sarracino
Codice: 3143
ISBN: 9788886100632
Edizione: febbraio 2011,
Pagine 176,
€ 18,00
Il volume riprende una parte delle relazioni e dei materiali di studio prodotti e presentati al Seminario Nazionale di Caserta (1-2 ottobre 2009) sul tema Ricerca pedagogica e Politiche della formazione:
- Introduzione (Michele Corsi, Vincenzo Sarracino)
- L’eclisse dell’adultità, della promessa, del dono e del perdono (Michele Corsi)
- Autonomia ed eteronomia della pedagogia (Massimo Baldacci)
- Scienze dell’educazione: ricerca di qualità e evidence-based policy (Romuald Normand)
- Ricerca pedagogica e autonomia (Elisa Frauenfelder)
- La pedagogia sociale come sapere dell’attualità. Linee di riflessione teorica e di metodologia d’intervento (Vincenzo Sarracino)
- Ricerca educativa tra significatività e sostenibilità (Renata Viganò)
- La filosofia dell’educazione e la pratica educativa. Per una lettura ontologica del quotidiano educare (Riccardo Pagano)
- Per una educazione alla cittadinanza. Prospettive pedagogiche (Lucia Ariemma)
- L’educazione della voce e la restituzione della parola. Per una pedagogia del mondo della vita (Giuseppe Ferraro)
- Consapevolezza parentale e protagonismo filiale (Massimiliano Stramaglia)
Pur non mancando diversità di posizioni e l’affermazione di alcune perplessità circa i contenuti e i metodi delle discipline pedagogiche e della ricerca educativa, si può affermare che c’è una unità di vedute attorno alla necessità di mantenere una direzione politica univoca, che non può mancare tra tutte le componenti che costituiscono i campi e le aree delle varie discipline pedagogiche.
Ciò è necessario al fine di controbattere un’occupazione di campo da parte dei saperi che da tempo stanno espropriando il pedagogico, sostenendo la debolezza di uno statuto epistemologico che, al contrario, è in grado di sostenere il coordinamento dell’attività di formazione della persona secondo una dimensione sia verticale che orizzontale, ossia specificata per classi d’età e per luoghi dell’apprendimento e dell’educazione.