Gli Irre e la Ricerca educativa
a cura di Nerino Arcangeli - Franco Frabboni - Ruggero Toni
Codice: 554
Edizione: marzo 2004,
Pagine 184,
€ 20,80
Il Volume raccoglie un nutrito numero di contributi portati dalla rete nazionale degli IRRE al convegno La scuola che fa ricerca: il ruolo degli IRRE svoltosi a Riccione (Rimini) il 6-7 maggio 2003.
In particolare, il convegno ha acceso i propri riflettori sulle molteplici finalità pedagogiche e formative da assegnare ai nuovi IRRE in questa stagione di profondo cambiamento del sistema scolastico. Cioè a dire, in una stagione di Riforma della scuola nel nome e nel segno dell'Autonomia, del Riordino dei cicli di istruzione e delle conoscenze-competenze (quota nazionale e quota locale) dei tre percorsi formativi del pre-obbligo, dell'obbligo e del primo e del secondo ciclo della scuola secondaria, nonché dei percorsi dell'oltre-scuola (l'educazione permanente nella prospettiva del lifelong learning ).
All'interno di questi scenari della Riforma, gli IRRE dovranno disegnare le loro linee progettuali a partire dai compiti pedagogici e didattici di “supporto” all'innovazione democratica (ruolo di responsabilità), organizzativa (ruolo di integrazione con il territorio: la scuola in rete) e curricolare (ruolo di flessibilità) al fine di costruire un sistema formativo nel nome del federalismo scolastico.
Per potere perseguire queste finalità nel segno della competenza scientifica gli IRRE sono chiamati a tramutarsi in Laboratori di ricerca. A diventare luoghi di sperimentazione-innovazione continua di “modelli”di insegnamento-apprendimento scolastico ed extrascolastico.
I terreni investigativi degli IRRE si stanno sempre più allargando per via della duplice finalità che sta a fondamento dell'intero progetto di Riforma del nostro sistema formativo. (a) La prima finalità è intitolata all'educazione per tutta la vita; (b) la seconda finalità è intitolata al sistema formativo integrato (scuola più agenzie territoriali “intenzionalmente” educative: famiglia, enti locali, privato sociale, chiese, mondo del lavoro).
Per potere perseguire questa dilatazione “longitudinale” (il lifelong learning) e “trasversale” (l'interdipendenza culturale scuola-extrascuola) del sistema formativo, gli IRRE dovranno disporre di un arco della ricerca corredato di uno specifico repertorio di “frecce” investigative.
In particolare, l'arco inquisitivo degli IRRE dovrebbe avere a suo “bersaglio” prioritario una scuola che fa ricerca. Prospettiva pedagogica alla quale sono chiamati a portare un alto contributo metodologico e didattico.