Medioevo e luoghi comuni
a cura di Flavia Marostica
Codice: 555
Edizione: marzo 2004,
Pagine 240,
€ 26,00
Presentazioni di Franco Frabboni e Massimo Montanari
Da una felice comunione di intenti tra il Dipartimento di Paleografia e Medievistica dell' Università degli Studi di Bologna e il Servizio metodi e tecniche della ricerca e della sperimentazione educative dell'IRRE ER, interessati a mettere insieme ricerca storiografica e ricerca educativa sulla didattica della storia, è stato progettato e realizzato congiuntamente il 3 ottobre 2001 nell'Aula Prodi dei Dipartimenti di Storia dell'Università di Bologna un Convegno su Medioevo e luoghi comuni rivolto ai docenti di storia delle scuole di ogni ordine e grado della regione. Scopo del Convegno era quello di ragionare insieme, mettendo in relazione alcune concettualizzazioni e argomentazioni frutto della ricerca storiografica contemporanea, alcune riflessioni e proposte pedagogiche/didattiche e l'analisi dei programmi/curricoli vigenti e/o proposti.
La richiesta di partecipazione è stata così alta che è stato possibile accogliere al Convegno solo meno la metà dei docenti. Per rispondere a un'adesione così massiccia - che da una lato segnalava bisogni reali presenti tra gli insegnanti, ma dall'altro confermava la pertinenza della proposta che veniva offerta - il Convegno è stato reiterato una seconda volta, con le stesse caratteristiche e nello stesso luogo, il 7 marzo 2002 e, ancora una volta, non è stato possibile accogliere tutti i docenti che avevano chiesto di partecipare,
Sollecitati da tanto entusiasmo e da precise richieste in questo senso, si pubblicano in questo volume gli Atti dei Convegni con tutte le relazioni/comunicazioni in modo che i contributi presentati possano essere a disposizione di tutti gli insegnanti.
Flavia Marostica, nata a Gorizia nel 1946, attualmente vive e lavora a Bologna, dal 1991 come ricercatrice presso l'IRRE Emilia Romagna. Laureata in filosofia e specializzata più volte in storia, si occupa di didattica della storia e di orientamento. Ha attuato parecchi progetti di ricerca educativa, ha prodotto numerose pubblicazioni sull'insegnamento/apprendimento della storia e cura il sito: www.storiairreer.it.