Scuola, lavoro, impresa - Costruire in sussidiarietà si può
a cura di Stefano Versari
Codice: 3050
Edizione: ottobre 2007,
Pagine 96,
€ 15,00
Collana: “I Quaderni dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna”
Il termine Sussidiarietà “entra” nella Costituzione nel 2001, con la modifica del Titolo V. Promuovere sussidiariamente le scuole, con il coinvolgimento di Enti, istituzioni, corpi sociali intermedi e dunque anche del mondo del lavoro, significa sostenerle nella autonomia funzionale loro riconosciuta; offrire loro supporti e strumenti perché possano concretamente avvalersi non solo del capitale finanziario ed umano, ma anche del capitale sociale espresso dal territorio.
La sussidiarietà è un invito ai soggetti del territorio a sostenere l’azione formativa della scuola, ma anche un invito alla scuola ad aprirsi alla realtà circostante, perché possa trovare in essa, attraverso reti e collaborazioni, una parte importante delle energie necessarie per assolvere al compito educativo di istruzione e formazione.
È possibile costruire in sussidiarietà una relazione positiva fra scuola e mondo del lavoro con l’impegno concreto di tutti: dirigenti scolastici, docenti, genitori, imprenditori, professionisti ed Istituzioni.
Il volume, integrato da ulteriori contribuiti, contiene gli interventi e le testimonianze presentate nel corso del Convegno “Scuola, Lavoro, Impresa: costruire in sussidiarietà si può” (Bologna 9 marzo 2007), organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna in collaborazione con Assessorato Scuola e Formazione Professionale della Regione Emilia-Romagna, Assessorato Istruzione, Formazione, Lavoro della Provincia di Bologna, Assessorato Scuola, Formazione, Politica delle differenze del Comune di Bologna, Associazione Bologna rifà scuola.
Scritti di Cinzia Buscherini, Luigi Catalano, Nico Danieli, Paola Mambelli, Paola Manzini, Vincenzo Mannino, Antonino Moro, Giancarlo Pasquini, Paolo Rebaudengo, Gianfelice Rocca, Giovanni Sedioli, Alessandro Ticozzi, Elena Ugolini, Stefano Versari, Milly Virgilio, Giorgio Vittadini, Ministro dello Sviluppo Economico On. Pier Luigi Bersani, Ministro della Pubblica Istruzione On. Giuseppe Fioroni