BES in classe
Antonia Carlini
Codice: 3187
ISBN: 9788867070213
Edizione: gennaio 2015,
Pagine 224,
€ 22,00
Modelli didattici e organizzativi
dall’autovalutazione alla lezione inclusiva
Con esempi di didattica inclusiva per tutti gli ordini di scuola
Edizione aggiornata
È possibile prendersi cura adeguatamente dei bisogni educativi così diversificati che emergono nelle nostre classi sempre più complesse e variegate? Esistono modelli didattici e organizzativi inclusivi a beneficio di tutti? Come si traducono concretamente, nella pratica quotidiana, concetti come “scuola inclusiva” e “didattica inclusiva”?
L’intento di questo lavoro è dare risposte operative a queste domande e suggerire orientamenti metodologici, modelli organizzativi e didattici tendenziali, esempi di buone pratiche inclusive, capaci di garantire condizioni adeguate per l’apprendimento e per la partecipazione a tutti gli alunni, secondo le possibilità di ciascuno.
Il volume si apre con una cornice introduttiva (cap. 1) in cui sono richiamate le fondamentali tappe evolutive del processo di integrazione scolastica, fino alle attuali prospettive inclusive.
Nei capitoli successivi (capp. 2, 3, 4) sono esplorate le principali dimensioni del funzionamento della scuola in chiave inclusiva: accoglienza e rilevazione dei bisogni educativi comuni e speciali; progettazione a più livelli - territorio, scuola, classe; processi organizzativi e di sviluppo della scuola; pratiche didattiche e organizzative di classe; relazioni professionali interne; relazioni con le famiglie e con il territorio; valutazione; documentazione, diffusione e sviluppo delle buone pratiche. Per ciascuna di esse sono riportati indicatori di qualità e profili organizzativi (chi? fa cosa? come?).
Seguono i capitoli maggiormente focalizzati sulla didattica inclusiva (capp. 5, 6, 7), in cui sono suggeriti modelli e strumenti per l’individuazione dei BES, per la progettazione didattica personalizzata e per la realizzazione di pratiche didattiche inclusive, caratterizzate da processi di mediazione didattica diffusi e cooperativi, in cui non solo l’insegnante, ma anche gli alunni partecipano attivamente con azioni di stimolo, supporto, riflessione e valutazione.
Nell’ultimo capitolo (cap. 8) è illustrato il format di un modello orientativo di “lezione inclusiva”, centrato su alcune leve metodologiche fondamentali: apprendimento attivo, laboratoriale, cooperativo, metacognitivo e orientato allo sviluppo di competenze valutate attraverso compiti di realtà.
La card allegata al volume consente l’accesso ad una raccolta di pratiche didattiche inclusive, sperimentate da insegnanti innovatori nei diversi gradi di scuola.