Dirigere scuole n. 1/2019
Codice: 1995
ISBN: 9788867070701
Edizione: gennaio - luglio 2019,
Pagine 128,
€ 12,00
Presentazione
Roberto Pellegatta
Il quadro del problema
La scuola come impresa sociale: il contributo delle comunità locali ai risultati formativi
Angelo Paletta
Alziamo il tono del dialogo: ri-pensare il modello di scuola
Giovanni Cominelli, Luisa Ribolzi e Jap Sheerens
La scuola, il territorio, le autonomie e l’autonomia regionale differenziata
Annamaria Poggi
What do we mean by “public education?”
Ashley Rogers Berner
Dirigere una scuola a servizio delle proprie comunità
Massimo Recalcati
Le tessere del mosaico
Soft skills e competenze di cittadinanza, nella prospettiva del capitale umano e sociale del territorio
Giuseppina Lanzaro
Disallineamento nord sud: la scuola genera ancora ascesa sociale? Cosa ci raccontano i dati Invalsi
Filomena Zamboli
Gli stakeholder della scuola: risorse essenziali per una comunità educativa
Maria Paola Iaquinta
Esperienze
Migliorare la scuola. Un progetto sperimentale
Giorgio Chiosso
“Scholas chairs” le cattedre di Papa Francesco
Italo Fiorin
“Homeschooling”: un’esperienza di arricchimento reciproco tra scuola e comunità
Maria Bonaretti
La rendicontazione sociale: non una teoria ma la pratica di un servizio al territorio
Giovanna Giordano
Attrezzi del mestiere
Utilizzare i dati Invalsi per la gestione delle istituzioni scolastiche
Tommaso Agasisti e Patrizia Falzetti
Inclusione e disabilità a scuola: ma è vera riforma?
Marco Zelioli
Attualità
La riforma della formazione iniziale e del reclutamento dei docenti della secondaria
Giuseppe Cosentino
Materiali on line
Ad integrazione ed approfondimento di alcuni contributi di questo quaderno, sono reperibili sulla piattaforma www.formazionedisal.eu i seguenti materiali:
- Versione integrale della relazione del prof. Angelo Paletta,
- Traduzione italiana dei contributi internazionali,
- Testi del dibattito relativo al contributo di Massimo Recalcati.
- Le dichiarazioni di L. Cuban riguardo a “Riformare ancora, ancora e ancora” citate nelle risposte di Jap Scheerens