Notizie della scuola n. 9 dell'1/15 gennaio 2016 - Voci della scuola n. 9/2016
a cura di Giancarlo Cerini, Mariella Spinosi
Codice: 2617
Edizione: 1/15 gennaio 2016,
Pagine 96,
€ 16,00
Anno di Formazione: le novità
Una grande opportunità per migliorare la professionalità docente
- Saggi di approfondimento
- Strumenti di lavoro
- Schede operative
- Norme di riferimento
Accoglienza • Bilancio di competenze • Osservazione in classe • Patto per lo sviluppo professionale • Peer to peer • Piattaforma • Portfolio • Tutor
Il cosiddetto anno di prova ha sempre costituito il passaggio obbligato per diventare dei buoni professionisti. Purtroppo da molti anni, la formazione richiesta era diventata una routine, a volte inconsistente, altre volte solo pesante.
Il legislatore ha deciso, finalmente, di modificare il vecchio modello e, sulla scia di alcune esperienze già messe alla prova, ha previsto azioni più articolate destinate ad avere una maggiore efficacia.
Questo cambiamento va a coincidere con l'inserimento straordinario nel mondo della scuola di un numero assai elevato di insegnanti (circa 100.000), provenienti da situazioni molto diverse, bisognosi di interventi più attenti e personalizzati.
Il nuovo modello è sicuramente intrigante, innovativo e ricco di aspettative. Ma, perché abbia anche una sicura ed efficace ricaduta, ha bisogno di essere accompagnato: le scuole e i docenti devono essere supportati non solo attraverso corrette riflessioni teoriche, ma soprattutto con buoni strumenti operativi. È quanto offre questo fascicolo. È articolato in tre parti:
- Riflessioni sugli aspetti innovativi: sono saggi che evidenziano le novità messe in campo e rispondono ad alcune domande importanti: cosa significa per un insegnante senior aiutare i nuovi docenti in questa delicata fase di avvio? Come riuscire ad essere decisivi nell'induzione alla professione? Perché bisogna essere consapevoli delle proprie competenze? Come fare a costruire un proprio bilancio? Perché è necessaria la documentazione delle pratiche e delle esperienze? Perché il legislatore ha voluto enfatizzare anche la funzione didattica del dirigente scolastico? Perché è utile ritornare ad osservare i comportamenti in classe?
- Strumenti operativi: sono messi a disposizione schede e strumenti di varia natura che aiutano a rispondere alle domande di miglioramento della professionalità: come si prepara un'osservazione in classe; quali sono gli indicatori da privilegiare; come si sintetizzano gli aspetti più significativi rilevati nell'osservazione. Ci sono anche alcuni esempi di “Patto per lo sviluppo professionale” e alcune griglie di osservazione per il dirigente scolastico, chiamato a rispondere personalmente della qualità del servizio del docente in prova.
- Norme di riferimento: abbiamo voluto inserire nella terza parte tutta la normativa di riferimento (seppure facilmente ed ovunque rinvenibile), allo scopo di semplificare ulteriormente la consultazione e per fare in modo che il fascicolo diventi un efficace strumento di lavoro.
Contributi di:
Roberta Cardarello
Giancarlo Cerini
Patrizia Magnoler
Guglielmo Rispoli
Pier Giuseppe Rossi
Paolo Senni Guidotti Magnani
Mariella Spinosi
Maria Rosa Turrisi
Stefano Versari