Svolgimento prove di esame: estratto dal bando
Estratto dal bando di concorso per 145 posti di dirigente tecnico:
D.D. Generale 30 gennaio 2008: Concorso pubblico, per esami, a centoquarantacinque posti di dirigente tecnico da assegnare agli uffici dell'amministrazione centrale e periferica (G.U. 05.02.2008, IVa serie speciale, n. 10).
Art. 6 - Prove di esame
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Le tre prove scritte vertono su diritto amministrativo, contabilità di stato e legislazione scolastica, con particolare riguardo alle seguenti tematiche:
- organizzazione, funzionamento amministrativo, gestione delle istituzioni scolastiche, ivi comprese quelle paritarie, e stato giuridico del personale della scuola;
- ordinamento degli studi, con particolare riguardo alle tipologie di istruzione: primarie e secondarie. I sistemi scolastici stranieri, con specifico riferimento a quelli dei Paesi dell'Unione Europea;
- argomenti attinenti agli insegnamenti impartiti nello specifico grado di scuola e, relativamente alla scuola secondaria, ai settori cui il concorso si riferisce.
Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - del 1° aprile 2008, sarà pubblicato il diario delle prove preselettive.
Lo stesso avviso indicherà la data della successiva Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - contenente il diario delle prove scritte, nonché l'elenco dei candidati ammessi alle prove medesime, per i quali tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.
L'assenza anche da una sola delle prove scritte comporta l'esclusione dal concorso, qualunque ne sia la causa.
Al colloquio orale sono ammessi i candidati che abbiano riportato non meno di settanta centesimi in ciascuna delle prove scritte.
I candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale ricevono la relativa comunicazione, con indicazione del voto riportato in ciascuna delle prove scritte, almeno venti giorni prima di quello nel quale debbono sostenere la prova stessa.
Il colloquio, che tende alla valutazione della capacità professionale e della preparazione del candidato, nonché dell'attitudine all'espletamento delle funzioni dirigenziali cui dovrà essere preposto e della conoscenza delle problematiche delle pubbliche amministrazioni in genere ed, in particolare, del Ministero della pubblica istruzione, verte, in aggiunta alle materie di cui alle prove scritte, sul diritto costituzionale, diritto civile e diritto processuale civile, con particolare riguardo al rapporto di lavoro dei pubblici dipendenti ed alla giurisdizione del giudice ordinario in materia di controversie di lavoro, diritto penale e procedura penale, con particolare riguardo ai delitti contro la pubblica amministrazione, diritto dell'Unione europea, normativa sul Ministero della pubblica istruzione, scienza dell'amministrazione, scienza della comunicazione, con particolare riguardo alla comunicazione istituzionale. É, inoltre, prevista una prova finalizzata alla valutazione della conoscenza ad un livello avanzato della lingua straniera prescelta dal candidato tra quelle di inglese, francese, tedesca e spagnola, mediante esercizi di lettura, traduzione e conversazione. Nell'ambito del colloquio, viene, altresì, accertata la conoscenza a livello avanzato, da parte del candidato, dell'utilizzo dei sistemi applicativi informatici di più comune impiego, anche attraverso una verifica pratica, e delle implicazioni organizzative e sulla semplificazione procedimentale, connesse con l'adozione degli strumenti informatici.
Il colloquio orale si intende superato dai candidati che conseguono un punteggio non inferiore a settanta centesimi.