Prove scritte concorso scuola: ammissioni con riserva
Ammessi con riserva dal TAR Lazio oltre 400 ricorrenti che hanno superato la prova preselettiva con un punteggio di almeno 30 su 50. La questione sarà trattata nel merito il 21 febbraio in camera di consiglio.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis) con ordinanza 26 gennaio 2013, n. 375 ha accolto il ricorso presentato da una candidata che ha superato la prova preselettiva con un punteggio leggermente inferiore alla soglia minima di sufficienza. Accolta quindi la domanda cautelare della ricorrente per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia, del provvedimento di esclusione dall'elenco degli ammessi alle prove scritte del concorso per il reclutamento del personale docente nelle scuole dell'infanzia, primaria, secondaria di I e II grado, agli esclusivi fini della ammissione con riserva alle prove scritte.
Successivamente, con decreto 31 gennaio 2013 n. 411, il Tar Lazio ha accolto circa 400 ricorsi, ammettendo con riserva alle prove scritte, in considerazione del fatto che le prove sono previste per l’11 febbraio 2013, vale a dire in data anteriore a quella in cui è possibile fissare la prima camera di consiglio utile per l’esame della domanda cautelare, ossia il 21 febbraio 2013.
I ricorsi si basano sulla contestazione del criterio dei 7/10 come soglia per il superamento della prova: tale criterio di misurazione del merito, accettato per scritti e orali, per le prove preselettive dovrebbe essere misurato in 6/10, ovvero a partire da 30 su 50 (e non da 35).
La settimana prossima si attende il responso per altri 6.000 ricorrenti, mentre sono migliaia i candidati che si trovano nelle medesime condizioni.