D.P.R. 10.01.1957, n. 3
Parte Prima - Stato giuridico
Titolo V - Incompatibilità e cumulo di impieghi
Capo I - Incompatibilità
L'impiegato che contravvenga ai divieti posti dagli artt. 60 e 62 viene diffidato dal Ministro o dal direttore generale competente, a cessare dalla situazione di incompatibilità.
La circostanza che l'impiegato abbia obbedito alla diffida non preclude l'eventuale azione disciplinare.
Decorsi quindici giorni dalla diffida, senza che l'incompatibilità sia cessata, l'impiegato decade dall'impiego.
La decadenza è dichiarata con decreto del Ministro competente, sentito il Consiglio di amministrazione.
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