Decreto MPI 15.04.1994, n. 131

1. Per l'anno scolastico 1994/95, nella previsione delle sezioni di scuola materna e delle classi da costituire nelle scuole e istituti di istruzione statali di ogni ordine e grado (compresi gli istituti d'arte, i licei artistici e le scuole medie annesse) i Provveditori agli Studi si atterranno alle disposizioni contenute nel presente decreto.

2. Per assicurare l'adeguamento ai rapporti tendenziali medi provinciali stabiliti, per i diversi gradi e ordini di istituzioni scolastiche, nelle tabelle allegate al piano pluriennale di cui all'art. 4 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, gli stessi Provveditori, nella previsione delle sezioni di scuola materna e delle classi da costituire, applicheranno i criteri generali e gli standard di riferimento contenuti nel suddetto piano con la necessaria flessibilità e gradualità, in relazione alle specifiche finalità formative e condizioni di funzionamento delle singole istituzioni scolastiche.

3. In relazione a specifiche esigenze e situazioni locali, fermi restando gli obiettivi generali di cui al comma 2, potranno essere costituite classi o sezioni con numero di alunni inferiore ai valori minimi stabiliti, tenendo conto della distribuzione della popolazione scolastica tra i diversi gradi, ordini e tipi di scuole, corsi di studio, indirizzi di specializzazione e sezioni di qualifica professionale, delle particolari finalità formative di singole istituzioni scolastiche e corsi di studio (ivi compresi i corsi serali per lavoratori-studenti), della loro ubicazione in zone di afflusso caratterizzate da specifiche condizioni di disagio economico e socio culturale, in comuni montani, in piccole isole o, comunque, in località dalle quali non siano raggiungibili altre istituzioni scolastiche dello stesso grado, ordine o tipo. A tal fine, si terra