Circolare MPI 08.02.1995, n. 45

Contenuti e scopi della presente circolare Recenti incontri di studio a livello nazionale e internazionale, cui hanno partecipato responsabili amministrativi, esperti e studenti, hanno fornito approfondimenti e consensi di particolare significato alle scelte compiute da questa Amministrazione, in tema di educazione alla salute e di prevenzione di una serie di patologie tipiche del nostro tempo.

S'intende con la presente darne sintetica informazione, accompagnata da alcuni documenti, elaborati in occasione delle citate esperienze, che si trasmettono in allegato. Con successiva circolare si presenterà la ripartizione dei fondi per gli anni 94 e 95, per la cui concessione questo Ministero sta lavorando, sulla base del regolamento della Presidenza del Consiglio, ancora in corso di perfezionamento presso la Corte dei Conti. Continuità di un impegno e approfondimenti a livello internazionale

Ciò serve a richiamare e integrare la normativa e le circolari precedenti sulla stessa materia (in particolare la recente CM 120/ 1994), allo scopo di rinforzare un'attività preziosa e delicata, che tutta la scuola, in tutte le sue componenti e in tutti i suoi momenti operativi e organizzativi è chiamata a compiere, per prevenire e per combattere, per la sua parte e con le sue specifiche risorse, il disagio, la demotivazione, la dispersione, la devianza, la droga, l'AIDS, il cancro, gli incidenti stradali, e per consentire ai giovani livelli il più possibile elevati di benessere psicofisico, di consapevolezza critica, di motivazione ad apprendere, a partecipare, a spendersi per una vita sempre più sana e ricca di valori personali e sociali.

In materie di questo genere risultano negative, oltre che infondate, sia la pretesa di trovare in proposito formule infallibili, risolutive di mali complessi e diffusi, sia l'alibi di chi rifiuta il compito, ritenendo a priori la scuola estranea e imponente di fronte a questa problematica.

L'allargamento dello sguardo