CCND 08.06.1996
1. Ai provveditorati agli studi vengono attribuite, ai sensi dell'art. 71 - comma 2 - lettera b) del CCNL L. 83.460.198.000, da ripartire, in relazione alla popolazione scolastica presente in ciascuna provincia, come segue:
a1) L. 37.835.290.000 suddivise tra le singole province per il finanziamento delle seguenti attività, oggetto di contrattazione decentrata provinciale:
I) svolgimento di progetti d'interesse anche provinciale, che tengano conto oltre che delle medesime priorità indicate al precedente art. 2 - comma 1 - lettera a) -, anche di specifiche necessità locali, tra le quali rientrano le attività svolte dai capi d'istituto e dai responsabili amministrativi in qualità di tutor. In sede di contrattazione decentrata provinciale saranno determinate le modalità di attribuzione delle predette attività ed i relativi compensi che saranno comunque stabiliti tra un minimo di L. 2.000.000 ed un massimo di L. 3.000.000 annue lorde per i dirigenti scolastici e nella misura del 65% degli anzidetti importi per i responsabili amministrativi;
II) finanziamento di esigenze derivanti da necessità di riequilibrio di situazioni di svantaggio scolastico;
III) aggiornamento svolto dal personale dirigente scolastico di cui al successivo art. 4;
a2) L. 27.820.066.000 sono finalizzate all'erogazione dell'indennità di direzione di cui al successivo art. 5;
a3) le rimanenti L. 17.804.842.000 sono finalizzate al finanziamento dell'indennità di amministrazione ai direttori amministrativi dei conservatori e delle accademie ed ai responsabili amministrativi di cui al successivo art. 6.
2. Al fine di procedere celermente all'attuazione del presente accordo, i provveditori agli studi avvieranno la contrattazione decentrata considerando disponibile per il finanziamento delle attività da de
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