Circolare MPI 28.04.1997, n. 283
Cap 1293 Spese per interessi o rivalutazione monetaria per ritardato pagamento delle retribuzioni, pensioni e provvidenze di natura assistenziale a favore dei creditori.
Come è noto nello stato di previsione della spesa di questo Ministero per l'esercizio finanziario 1997, in applicazione della circolare del Ministero del Tesoro Ragioneria generale dello Stato n° 24 del 14/3/96, tra le spese della cat. IX figura il capitolo sopraindicato (di nuova istituzione) cui debbono essere ora imputate le spese per rivalutazione monetaria ed interessi legali su emolumenti, ratei di pensione e provvidenze corrisposte in ritardo.
L'istituzione del Cap. 1293 comporta pertanto che, diversamente da quanto stabilito nella circolare n° 200 del 19/6/92, secondo cui le spese per rivalutazione monetaria ed interessi legali su emolumenti arretrati dovevano gravare sullo stesso capitolo di bilancio della sorte capitale, le spese medesime, a decorrere dall'anno 1997, trovano la loro specifica imputazione al Cap. 1293.
Tale novità ha inoltre risolto il problema dell'imputazione delle spese in questione riguardanti gli arretrati di pensione, spese che fino a tutto l'anno 1996, previe intese con il Ministero del Tesoro, sono state imputate al Cap. 1291, non figurando nello stato di previsione della spesa del Ministero alcuno stanziamento assimilabile al trattamento di quiescenza.
Tenuto conto della continua espansione degli oneri di cui trattasi e del rilevante numero di personale facente capo a questa Amministrazione (personale dell'Amministrazione centrale e periferica e personale della scuola) nonché di quanto disposto con D.M. 23/12/96 (registrato alla Corte dei Conti il 14/1/97 reg. 1, fg. 23) con il quale sono state confermate per i primi quattro mesi del corrente anno le disposizioni impartite con la Direttiva n° 147/96, all'erogazione si dovrà provvedere non solo mediante l'emissione di ordinativi diretti emessi da questa Amministrazione Centrale, ma anche mediante aperture di credito disposte in favore dei funzionari delegati per i pagamenti riguardanti il personale della scuola in servizio ed in pensione.
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