Nota Pubblica istruzione 02.12.1997, prot. n. 4941.
Questo Ministero ha elaborato, ai sensi dall'art. 1 del decreto legislativo n. 242 del 19.3.1996, e dall'art. 1/bis della legge n. 649 del 23.12.1996, uno schema di decreto ministeriale di individuazione delle particolari esigenze del servizio erogato dagli istituti di istruzione ed educazione di ogni ordine e grado, ai fini dell'applicazione delle norme contenute nei decreti legislativi di cui all'oggetto. Lo schema in questione è stato trasmesso alle Amministrazioni interessate al concerto (Ministeri del lavoro e della previdenza sociale, della sanità e della funzione pubblica) previsto dall'art. 1, comma 2, del D.lgv. n. 626/94, in data 17 novembre u.s., con nota prot. 4713.
Il testo, in forma di regolamento, costituisce, come già rappresentato con nota prot. 699 del 26.2.1997, che ad ogni buon conto si allega in copia, il presupposto per rendere operative, nei confronti degli istituti di istruzione ed educazione di ogni ordine e grado, le previsioni normative in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al D.lgv. n. 626 del 1994 così come modificato dal D.lgv. n. 242 del 1996.
Torna opportuno ribadire, con l'occasione, che, a parere della scrivente, solo ad avvenuta emanazione del regolamento di cui sopra, possono essere posti a carico dei capi di istituto, individuati come "datori di lavoro" con Decreto del Ministro della pubblica istruzione n. 292 del 21.6.1996, gli adempimenti e le connesse responsabilità previste dallo stesso D.lg.v n. 626. Gli oneri in questione non possono, infatti, prescindere dalle definizioni applicative della norma allo specifico delle istituzioni scolastiche ed educative.
Poiché pervengono notizie di ispezioni e contestazioni nei confronti di istituzioni scolastiche effettuate da organismi di vigilanza dipendenti o comunque collegati funzionalmente con codeste Amministrazioni, si prega di valutare quanto esposto al fine di adottare un comune orientamento ed un indirizzo univoco per le indicazioni da forn
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