D.M. Pubblica istruzione 02.06.1997, n. 343
Titolo I - Disposizioni per le sperimentazioni di ordinamento e struttura
Premessa: L'esame è rivolto ad accertare il conseguimento, da parte del candidato, degli obiettivi formativi - in termini sia di conoscenze generali sia di specifiche abilità - previsti nei programmi sperimentali elaborati dalla commissione ministeriale ed effettivamente attuati, sulla base delle informazioni relative alla vicenda collettiva e individuale degli alunni e sulla base delle indicazioni del consiglio di classe. Nei suddetti corsi l'esame consta delle seguenti prove: 1) prova scritta in italiano; 2) seconda prova scritta; 3) colloquio.
1 - La prova scritta in italiano consiste, a scelta:
a) nella trattazione di un tema scelto tra due che vengono proposti per le rispettive maturità relative ai corsi ordinari;
b) nell'analisi e nel commento di un testo in prosa (letterario o non letterario), da condurre secondo uno schema dato, sufficientemente articolato, che guidi il candidato nelle seguenti operazioni:
- comprensione complessiva del contenuto informativo del testo;
- inquadramento storico di tale contenuto (se riferibile a una realtà storica) e del genere o filone di appartenenza di quel testo;
- analisi del testo, che ne metta in evidenza e ne illustri con commenti i temi trattati, la struttura compositiva e le caratteristiche linguistiche e formali;
c) nell'analisi e nel commento di un testo poetico, da condurre secondo uno schema dato, sufficientemente articolato, che guidi il candidato nelle s
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