Ordinanza MPI 30.04.1998, n. 208

L'art. 40, co. 3, della legge n. 449/97, prevede che sia assicurata la continuità educativa degli insegnanti di sostegno in ciascun grado di scuola, ampliando così quanto già prescritto solo per le scuole elementari dall'art. 1, co. 72 della legge n. 662 del 23.12.96.

Si confermano, per quanto riguarda la continuità dei rapporti a tempo determinato di insegnamento di sostegno nei circoli didattici, le disposizioni impartite dall'art. 2 dell'O.M. n. 387 del 20.6.1997.

Le misure finalizzate a far si, che agli allievi portatori di handicap sia conservato - nella scuola materna, elementare e rispettivamente durante il completamento del ciclo di studi di scuola media e di scuola secondaria superiore - il medesimo insegnante supplente di sostegno, comportano che in via primaria si valuti l'esigenza di stabilità del relativo personale docente della scuola materna, elementare e secondaria.

Tenuto conto della complessità della problematica, le nomine provveditoriali relative agli insegnanti supplenti di sostegno nella scuola materna, elementare e secondaria, che saranno disposte con priorità rispetto alle analoghe operazioni per gli altri insegnamenti, dovranno essere effettuate secondo i seguenti criteri:

A) il personale utilmente collocato nelle rispettive graduatorie ed elenchi per il sostegno che nell'anno scolastico precedente è stato destinatario di analoga supplenza provveditoriale su posto di sostegno è, di norma, confermato nella medesima sede scolastica, ove in tale scuola permangano le necessità di nomina di supplenti e a condizione che almeno uno degli allievi affidatigli nel precedente anno scolastico debba ancora completare il relativo ciclo di studi;

B) l