Circolare MPI 24.03.1999, n. 77
Legge 10.12.1997, n. 425 - Credito scolastico e valutazione degli alunni..
Com'è noto, la legge 10 dicembre 1997, n. 425, recante la nuova disciplina degli esami di stato, prevede che alla determinazione del voto finale complessivo, concorre, nella misura massima di venti punti, un "credito" relativo all'andamento degli studi, denominato credito scolastico.
Il punteggio per tale credito viene attribuito, con riguardo alle varie fattispecie e tipologie prese in considerazione, sulla base degli elementi individuati dal Regolamento attuativo della legge sopra citata, emanato con D.P.R. n. 323 del 23 luglio 1999 e tenendo a riferimento le tabelle (e relative note) allegate al Regolamento stesso e recanti, in corrispondenza della media dei voti conseguiti, apposite "bande di oscillazione" espresse entro un minimo e massimo di punti.
Vale evidenziare che per gli esami relativi al corrente anno scolastico e all'a.sc. 1999-2000, il sistema dei crediti troverà applicazione graduale, ai sensi dell'art. 15, 3° co., del Regolamento e in conformità delle indicazioni contenute rispettivamente nelle tabelle D ed E, e andrà a regime a partire dall'a.sc. 2000-2001 (al riguardo cfr. art. 11 del Regolamento e tabelle A, B, C).
Attraverso il credito scolastico, che costituisce una novità assoluta nel sistema formativo italiano e, in particolare, nel contesto degli esami, si è voluto stabilire una forte connessione tra il vissuto scolastico del candidato e l'impegno degli esami, tra la serie degli interventi formativi e delle verifiche in itinere e la valutazione conclusiva, tra l'accertamento del grado di preparazione complessiva raggiunta nel corso degli studi e il voto finale, dando così un rilievo forte e significativo al ruolo della scuola durante il percorso scolastico dell'allievo e, in particolare, alla funzione dei collegi dei docenti e dei consigli di classe; funzione vista come processo unitario, articolato in più fasi (programmazione e organizzazione delle attività scolastiche, individuazione dei criteri che presiedono alla
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