Protocollo d'intesa MIUR - ANCI - FISM 07.09.1999
Protocollo d'intesa fra MPI - ANCI - FISM per l'utilizzo dei fondi previsti dal Capitolo 1463 MPI.
Il Ministero della Pubblica Istruzione, l'Associazione Nazionale Comuni d'Italia e la Federazione Italiana Scuole Materne concordano di determinare quanto segue per l'utilizzo dei fondi del capitolo 1463 del bilancio del Ministero P.I., avente per titolo "Spese per la partecipazione alla realizzazione del sistema prescolastico integrato". I fondi del sopracitato capitolo sono attribuiti a tutte le scuole dell'infanzia non statali per la generalizzazione del servizio e per la sua ulteriore qualificazione, con vincolo di destinazione ed in aggiunta ad altri interventi economici da parte di Regioni e Comuni.
La generalizzazione del servizio presuppone un'espansione dell'offerta formativa - previo il consolidamento delle scuole esistenti - con l'obiettivo di realizzare progressivamente condizioni paritarie per l'accesso di tutte le bambine e i bambini. Ad essa è destinata una quota pari a £ 180 mld.
Quanto ai fondi da destinare alla generalizzazione si concorda di applicare un parametro unitario per sezione. La qualificazione mira ad un'elevazione della qualità della scuola, al potenziamento e/o creazione di coordinamenti pedagogico-didattici, al rafforzamento e/o sperimentazione di modalità di rapporto fra scuola, famiglia ed enti locali, di servizi comuni all'intero sistema della scuola dell'infanzia, con particolare riferimento all'inserimento dei bambini portatori di handicap e di bambini extracomunitari. Ad essa è destinata una quota pari a £ 35 mld. Una quota pari a £ 5 mld è destinata a interventi perequativi e a necessità che dovessero presentarsi nel corso dell'anno.
In considerazione delle previste innovazioni di carattere normativo che determineranno una diversa consistenza e articolazione del cap. 1463, si conviene di definire che, per l'anno 1999, i fondi di cui al cap. 1463 relativi alla generalizzazione saranno assegnati direttamente ai gestori delle scuole non statali tramite i Provveditorati agli Studi che ne informeranno i Comun
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