Circolare MPI 28.07.2000, n. 189

Il Sistema delle Scuole Associate all'UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura) fu istituito nel 1953 al fine di stimolare le scuole primarie e secondarie ad integrare i loro insegnamenti curriculari con piani di studio e attività finalizzati ai principi fondamentali dell'Atto costitutivo dell'UNESCO (Londra, 16 novembre 1945), il quale all'art 1 recita: " l'Organizzazione si propone di contribuire al mantenimento della pace e della sicurezza favorendo, mediante l'educazione, la scienza e la cultura la collaborazione tra le nazioni, al fine di assicurare il rispetto universale della giustizia , della legge, dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali che la Carta delle Nazioni Unite riconosce a tutti i popoli, senza distinzione di razza, di sesso, di lingua o di religione".

1. In Italia l'esperienza delle Scuole Associate ha avuto inizio nell'anno scolastico 1957-58, dando così sul territorio nazionale un contributo, sempre più esteso , all'affermazione dei principi dell'UNESCO nell'azione educativa.

La presente circolare, emanata d'intesa con la Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, intende dare nuove ed aggiornate disposizioni sul procedimento di associazione delle scuole all'UNESCO: essa sostituisce la precedente C.M. n. 37 dell'11.2.1993 ed è destinata a tutte le scuole di ogni ordine e grado.

Possono fare richiesta di associazione all'UNESCO le scuole interessate a svolgere programmi di educazione a vocazione internazionale, che coinvolgono, ad esempio, le seguenti tematiche: i diritti dell'uomo e del fanciullo; l'uomo e il suo ambiente naturale, artistico, storico-economico, scientifico-tecnologico; la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale mondiale.

A tal fine, i docenti delle classi interessate dovranno elaborare un progetto a carattere interdisciplinare e multiculturale, illustrandone i contenuti, le finalità educative e le attività didattiche.

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