Circolare MPI 18.10.2000, n. 232
Attività programmatica per l'anno 2001.
È ormai prossima l'emanazione dei regolamenti di riordino di codesti Enti in attuazione dei decreti legislativi n. 258 del 20 luglio 1999 e n. 300 del 30 luglio 1999, riguardanti il Centro europeo dell'educazione e la Biblioteca di documentazione pedagogica, trasformati in Istituti nazionali, rispettivamente, per la valutazione del sistema dell'istruzione e per la documentazione dell'innovazione e della ricerca educativa, e gli Istituti regionali di ricerca, sperimentazione ed aggiornamento educativi trasformati in Enti regionali di ricerca educativa (IRRE). La trasformazione di codesti Istituti, com'è noto, era stata già sancita dall'articolo 21 della legge n. 59 del 15 marzo 1997 nell'ambito di quella più generale della riorganizzazione del sistema formativo che ha previsto il conferimento dell'autonomia e della personalità giuridica a tutte le istituzioni scolastiche ed educative.
Codesti Enti si inseriscono quindi nel quadro generale dell'attuale riforma, anche sinergicamente, con il compito fondamentale di sostegno all'autonomia delle istituzioni scolastiche che hanno assunto un ruolo di centralità nel rinnovato sistema formativo.
Tuttavia, al momento, non si può non richiamare l'attenzione sulle disposizioni statutarie vigenti in base alle quali entro il prossimo mese di novembre devono essere definiti gli obiettivi programmatici cui ispirare l'attività da realizzare nel corso dell'anno 2001.
Per tale data codesti Enti dovranno predisporre il relativo documento contabile da sottoporre alla deliberazione del Consiglio direttivo ed all'esame del Collegio dei revisori dei conti prima di inviarlo a questa Direzione generale per la prescritta approvazione.
Nell'impostazione del bilancio assume importanza anche l'ottimizzazione delle risorse non solo nel rispetto dei principi di economicità e di razionalizzazione della finanza pubblica, ma tenendo presenti anche i problemi connessi al riassetto organizzativo che andrà configurandosi a
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