Lettera circolare MIUR 08.02.2002, prot. n. 2366
III Settimana Nazionale dell'Astronomia 7-14 aprile 2002 "Gli studenti fanno vedere le stelle".
Nell'ambito delle iniziative volte al potenziamento dell'offerta formativa delle istituzioni scolastiche, il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca - Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione - Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici promuove la III Settimana Nazionale dell'Astronomia "Gli studenti fanno vedere le stelle" dal 7 al 14 aprile 2002 in stretta collaborazione con la Agenzia Spaziale Italiana, la European Space Agency, la Società Astronomica Italiana, la Società Italiana di Fisica, la Fondazione IDIS-Città della Scienza di Napoli, la Associazione Nazionale Insegnanti Scienze Naturali, la Associazione per l'Insegnamento della Fisica, la European Association for Astronomy Education, la International Dark-Sky Association, la Unione Astrofili Italiani, la Associazione Amici dei planetari, la Associazione Italia Nostra, la Legambiente, la Scuola Media "Pisani" di Venezia Lido, il Liceo Classico Sperimentale "B.Russell" di Roma e l'Istituto Nautico "Artiglio" di Viareggio (LU).
Le precedenti edizioni delle Settimane dell'astronomia "Gli studenti fanno vedere le stelle" hanno ottenuto un grande successo nelle scuole, che hanno promosso numerose iniziative per diffondere la cultura astronomica, con gli studenti protagonisti delle attività didattiche di osservazione del cielo e dei suoi astri, in collaborazione con astronomi e astrofili. I monitoraggi dell'inquinamento luminoso effettuati nell'ambito delle settimane sono stati molto apprezzati dagli specialisti del settore, che li hanno utilizzati per i loro studi e ricerche.
La III Settimana nazionale dell'astronomia "Gli studenti fanno vedere le stelle" che si terrà dal 7al 14 aprile 2002 è proposta alla libera adesione delle scuole che sono invitate a promuovere le iniziative che riterranno opportune, con l'obiettivo di sollecitare gli studenti a riscoprire la dimensione astronomica che, soprattutto in città, si va sempre più perdendo e sensibilizzare al problem
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