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Nota MIUR 30.01.2002, prot. n. 499/a2

Giornata della sicurezza stradale - Progetto "ICARO" di educazione stradale, 2° edizione.

Nell'ambito delle iniziative legate alle "Giornate della sicurezza stradale" questo Ministero, Direzione Generale dello Status dello Studente, promuove la 2° edizione del Progetto "ICARO" svolto in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e coordinato dal Ministero dell'Interno.

Il Progetto, finalizzato a far acquisire ai giovani una maggiore sensibilità ai problemi dell'educazione stradale anche in vista della imminente entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, si svilupperà nel periodo Febbraio-Aprile 2002 e prevede una campagna di sensibilizzazione che si articolerà in diversi momenti partendo da incontri presso Istituti Scolastici individuati territorialmente e si concluderà con l'organizzazione di tavola rotonda - convegno sul tema: "Vivere la strada nel segno della sicurezza".

Il convegno, a cui parteciperanno le Autorità locali, gli esponenti del mondo della Scuola e gli esperti del settore, sarà rivolto agli studenti degli Istituti superiori e sarà organizzato localmente con incontri preparatori tra gli esperti della Polstrada, i rappresentanti dei Centri Scolastici Provinciali e delle Consulte provinciali degli Studenti.

Un gruppo di lavoro opportunamente costituito stabilirà la sede di svolgimento del convegno, tutti gli aspetti logistici, la definizione dei partecipanti al dibattito in ragione della loro adeguata preparazione sui temi propri del dibattito: i programmi di educazione stradale: sicurezza come fattore culturale, il rispetto delle regole ed il valore della tolleranza, la percezione del pericolo e del rischio. Per favorire la preparazione degli studenti si potrà far riferimento alle risorse professionali esistenti sul territorio ed in particolare agli Uffici locali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, dell'Aci e della Polizia Municipale, le autoscuole e le associazioni pubbliche e private impegnate in attività collegate alla circolazione stradale, che potranno sostenere l'attività

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