C.M. Economia e Finanze 17.05.2006, n. 22
Rinnovo degli inventari dei beni mobili di proprietà dello Stato. Proroga termini. (G.U. 25.05.2006, n. 120)
Com'è noto, con la circolare 30 dicembre 2004, n. 42, sono state impartite le istruzioni concernenti il rinnovo degli inventari dei beni mobili di proprietà dello Stato da effettuare con riferimento alla situazione esistente al 31 dicembre 2005. Il nuovo inventario, corredato del relativo processo verbale descrittivo delle operazioni svolte, doveva essere prodotto, secondo le istruzioni contenute nella menzionata circolare, ai competenti uffici riscontranti entro il 15 febbraio 2006.
Ciò premesso, da un monitoraggio effettuato dopo il 31 marzo 2006 - termine di scadenza per l'inserimento al sistema informativo R.G.S. dei dati relativi alle variazioni della consistenza dei beni mobili - è emerso che una significativa aliquota di consegnatari non ha provveduto a produrre il nuovo inventario (mod. 94 C.G.) anche a causa di varie difficoltà incontrate in sede di ricognizione e di valutazione dei beni.
In considerazione di quanto sopra, si è pervenuti alla determinazione di accordare la proroga di un anno per ultimare e concludere le operazioni di rinnovo inventariale.
Pertanto, il nuovo inventario dovrà rappresentare la situazione dei beni esistenti alla data del 31 dicembre 2006.
Al riguardo, si forniscono le seguenti indicazioni operative.
Per quanto attiene ai beni soggetti all'aggiornamento di valore in base al criterio dei coefficienti, si rinvia alle istruzioni impartite con la citata circolare n. 42/2004. In particolare, si evidenzia che il valore, fondandosi su un criterio di valutazione «statico», dovrà essere riferito alla data del 31 dicembre 2005, in coerenza con gli aggiornamenti già effettuati dai consegnatari risultati adempienti.
Per i beni soggetti al criterio dell'ammortamento, invece, il relativo valore dovrà essere aggiornato al 31 dicembre 2006. Infatti, essendo quest'ultimo criterio di natura «dinamica», dovrà essere calcolata anche la quota di ammortamento relativa all'anno 2006. Si precisa, però, che,
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