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D.P.C.M. 13.11.2007

Proroga della nomina dei commissari straordinari dell'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica. (G.U. 18.01.2008, n. 15)

Formula iniziale

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto l'art. 1 - comma 611 - della legge 27 dicembre 2006, n. 296, legge finanziaria per l'anno 2007, concernente l'istituzione presso il Ministero della pubblica istruzione dell'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica;

Visti gli articoli 76 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e 2 e 3 del decreto legislativo 20 luglio 1999, n. 258;

Visti il decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001 n. 190, recante il regolamento concernente l'organizzazione degli Istituti di ricerca educativa, a norma dell'art. 76 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, ed il decreto del Presidente della Repubblica 21 novembre 2000, n. 415, recante il regolamento di organizzazione dell'Istituto nazionale di documentazione per l'innovazione e la ricerca educativa, a norma degli articoli 2 e 3 del decreto legislativo 20 luglio 1999, n. 258;

Visto l'art. 5 della legge 23 agosto 1988, n 400;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 10 gennaio 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 48 del 27 febbraio 2007, con il quale sono stati nominati i commissari straordinari, fino la 30 giugno 2007, ovvero fino alla costituzione degli organi dell'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica, salvo eventuale, successivo rinnovo;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 11 giugno 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 171 del 25 luglio 2007, con il quale sono prorogate al 31 dicembre 2007 le nomine dei commissari straordinari dell'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica, salvo eventuale, successivo rinnovo;

Ritenuta la necessità, non essendo ancora stata completata la complessa procedura per la costituzione dei nuovi organi dell'Agenzia stessa, di prorogare l'incarico degli anzidetti commissari

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