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D.P.C.M. 24.11.2008

Ripartizione dei fondi in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche - Esercizio finanziario 2007. (G.U. 27.01.2009, n. 21)

Formula iniziale

IL MINISTRO PER I RAPPORTI CON LE REGIONI

Vista la legge 15 dicembre 1999, n. 482, recante norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche e in particolare gli articoli 9 e 15;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n. 345 recante il regolamento di attuazione della suddetta legge n. 482/99, come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 30 gennaio 2003, n. 60;

Visto in particolare l'art. 8, comma 1, del predetto regolamento che prevede l'emanazione da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri di un decreto relativo ai criteri per la ripartizione dei fondi previsti dagli articoli 9 e 15 della legge, con cadenza triennale;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 dicembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 24 del 31 gennaio 2005 concernente i criteri di ripartizione dei fondi, relativo al periodo 2005-2007;

Visto il decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 12 luglio 2007 n. 48902, registrato il 19 luglio 2007 registro n. 4, foglio n. 251, con cui sono disposte le variazioni agli accantonamenti iniziali di cui all'art. 1, comma 507 della legge n. 296 del 2006;

Visto il decreto legislativo 12 settembre 2002, n. 223 (norme di attuazione dello Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia per il trasferimento di funzioni in materia di tutela della lingua e della cultura delle minoranze linguistiche storiche nella regione) che prevede una assegnazione speciale annuale per l'esercizio delle funzioni amministrative connesse all'attuazione delle disposizioni degli articoli 9 e 15 della legge n. 482/1999;

Visti i protocolli d'intesa, stipulati ai sensi dell'art. 8, comma 4, del citato decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n. 345, dalle regioni e dalla provincia autonoma di Trento, con i quali lo Stato e le regioni si sono impegnati a collaborare

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