D.P.C.M. 10.11.2008
Formula iniziale
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303 e successive modificazioni;
Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59;
Vista la legge 8 marzo 1999, n. 50;
Vista la legge 24 novembre 2000, n. 340;
Vista la legge 29 luglio 2003, n. 229;
Vista la legge 28 novembre 2005, n. 246;
Visto l'art. 1 del decreto-legge 10 gennaio 2006, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 marzo 2006, n. 80;
Visto l'art. 1, comma 22-bis del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233;
Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121, ed in particolare l'art. 1, comma 15;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 settembre 2006, che ha costituito l'Unità per la semplificazione e la qualità della regolazione, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2006;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 settembre 2006, e successive modificazioni, che ha costituito il Comitato interministeriale per l'indirizzo e la guida strategica delle politiche di semplificazione e di qualità della regolazione;
Considerato il diverso assetto di attribuzioni in materia di semplificazione normativa venutosi a determinare con la costituzione del nuovo Governo, in particolare ai sensi e per gli effetti del citato decreto-legge n. 85 del 2008 convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121;
Ritenuto pertanto di dover provvedere alla rideterminazione della composizione dell'Unità per la semplificazione e la qualità
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