Accordo 05.02.2009
Accordo tra il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, per la definizione delle condizioni e delle fasi relative alla messa a regime del sistema di secondo ciclo di Istruzione e Formazione Professionale.
Accordo ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.
Repertorio atti n. 17/csr del 5 febbraio 2009
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nell'odierna seduta del 5 febbraio 2009
VISTO l'articolo 2, comma 1, lettera b) e l'articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO il decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76, recante la «Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all'istruzione e alla formazione, a norma dell'articolo 2, comma 1, lettera c) della legge 28 marzo 2003, n. 53»;
VISTO il citato decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, che, tra l'altro, definisce:
a) l'architettura complessiva del secondo ciclo di istruzione e formazione;
b) al capo III, i livelli essenziali delle prestazioni per il sistema di Istruzione e Formazione Professionale;
c) all'articolo 27, comma 2, lettere a), b) e c), le condizioni per messa a regime del sistema di Istruzione e Formazione Professionale;
VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 622, che prevede l'innalzamento a 10 anni dell'obbligo di istruzione;
VISTA la legge 2 aprile 2007, n. 40, contenente, all'articolo 13, disposizioni urgenti in materia di istruzione tecnico-professionale e di valorizzazione dell'autonomia scolastica, con particolare riferimento al comma 1-quinquies;
VISTO il regolamento emanato con decreto del Ministro della Pubblica Istruzione 22 agosto 2007, n. 139, recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione che prevede, tra l'altro, «l'equivalenza formativa di tutti i percorsi, nel rispetto dell'identità dell'offerta formativa e degli obiettivi che caratterizzano i curricoli dei diversi ordini, tipi e indirizzi di studio»;
VISTA l'Intesa del 20 marzo 2008 tra Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, Ministero della Pubblica I
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