Decreto MIUR 26.10.2009, n. 54.
Formula iniziale
IL CAPO DIPARTIMENTO
Visto l'art. 21 della Legge 15 marzo 1997, n° 59, concernente la Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle Regioni ed Enti Locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa;
Visto il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, relativo al conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999 n. 275, con il quale è stato emanato il regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della Legge 15 marzo 1997 n. 59;
Viste le Conclusioni del Consiglio di Lisbona del 22 marzo 2000 e, in particolare, l'obiettivo di contenimento della dispersione e degli abbandoni, e successive determinazioni;
Visto l'Accordo tra Governi, Regioni, Province, Comuni e Comunità montane del 2 marzo 2000 in materia di obbligo di frequenza ad attività formative fino al diciottesimo anno d'età". Conferenza unificata Stato-Regioni e Stato-Città ed autonomie locali;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 12 luglio 2000 n. 257, "Regolamento di attuazione dell'art. 68 della legge 17 maggio 1999 n. 144, concernente l'obbligo di frequenza di attività formative fino al 18° anno di età";
Vista la Legge 8 novembre 2000 n. 328, "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali".
Vista la Legge 28 marzo 2003, n. 53 "Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale;
Visto il Decreto Legislativo 19 febbraio 2004 n. 59 emanato in attuazione dell'articolo 1 della legge n. 53 del 2003, per la definizione delle norme generali relative alla
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