Nota MIUR 05.10.2009, prot. n. 14935
Esecuzione ordinanze Consiglio di Stato. Ricorsi al TAR Lazio avverso il DM 42/09. Inserimenti in coda.
Facendo seguito alle precedenti note prot. n. 10171/B/2 del 7.7.2009, prot. n. 13745/B/2 del 15.9.2009 e prot. n. 14867 del 2.10.2009, si comunica preliminarmente che la scrivente Direzione Generale ha provveduto a richiedere all'Avvocatura Generale dello Stato copia delle ordinanze del Consiglio di Stato notificate alla medesima e relative al contenzioso in oggetto, il cui contenuto è già stato reso noto da organi di stampa.
In attesa della formale notifica dei suddetti provvedimenti, si forniscono le indicazioni che seguono in merito all'esecuzione delle ordinanze cautelari del TAR del Lazio avverso le quali era stato promosso l'appello al Consiglio di Stato.
Vista la natura cautelare delle suddette ordinanze, nelle more delle pronunce di merito, l'esecuzione delle disposizioni ivi contenute è da riferirsi esclusivamente ai ricorrenti a cui le stesse si riferiscono.
Si pregano pertanto le SS.LL., qualora non avessero già provveduto, di inserire con riserva gli aventi titolo nelle graduatorie richieste posizionandoli secondo il rispettivo punteggio con le relative precedenze.
A tal fine le SS.LL. provvederanno a far annotare le variazioni sulle copie cartacee delle graduatorie, non essendo al momento disponibile una specifica funzione per l'inserimento tramite il sistema informativo. Conseguentemente, l'attribuzione delle posizioni sarà caratterizzata dal progressivo numerico gbis, terh aggiunto al progressivo numero di riferimento.
In considerazione della suddetta peculiarità delle ordinanze del TAR del Lazio, le SS.LL., si limiteranno ad accertarsi che gli aventi titolo abbiano o meno una aspettativa in merito all'eventuale stipula di contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato allorché si dovesse procedere allo scioglimento delle riserve, a seguito di successive pronunce definitive di merito a loro favorevoli.
Al fine della corretta applicazione dei principi di trasparenza di cui alla legge 241/90, le SS.LL.
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