C.M. MIUR 30.08.2010, n. 76
Misure di accompagnamento al riordino del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione - anno scolastico 2010-2011.
Con il primo settembre 2010 si avvia l'attuazione della riforma del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione.
Il complessivo processo di riordino, a partire dalle classi prime, investe sia i percorsi della scuola secondaria superiore (licei, tecnici, professionali) sia quelli del sistema di istruzione e formazione professionale, rispetto ai quali, a norma dell'articolo 13, comma 1-quinquies, della legge n. 40/07 e d'intesa con il Coordinamento tecnico della IX Commissione della Conferenza delle Regioni, sono in corso di definizione le linee guida per l'offerta coordinata tra i percorsi degli istituti professionali e quelli del sistema di istruzione e formazione professionale.
Gli Uffici Scolastici Regionali, per quanto riguarda la progressiva applicazione dei nuovi ordinamenti della scuola secondaria superiore, hanno un ruolo di promozione, di sostegno, di monitoraggio, di controllo e di verifica sui territori di competenza.
Si fa seguito alle pregresse comunicazioni e alle riunioni tenutesi a livello nazionale per definire un piano di azioni da promuovere contestualmente all'avvio dell'anno scolastico.
Il piano prevede iniziative in rapporto ai seguenti obiettivi prioritari:
a) assicurare un'informazione completa ed approfondita su tutte le novità introdotte dalla Riforma attraverso azioni che favoriscano la lettura e l'approfondimento delle Indicazioni nazionali e delle Linee Guida;
b) mettere in condizione il personale scolastico e soprattutto gli insegnanti di partecipare ad iniziative di formazione in servizio secondo un modello che valorizzi l'autonomia scolastica. Le iniziative da realizzare dovranno porsi obiettivi di approfondimento culturale delle diverse aree, dedicando particolare attenzione alla didattica e, quindi, al miglioramento dei risultati di apprendimento degli studenti;
C) favorire e sostenere iniziative di innovazione didattica e organizzativa correlate agli aspetti cara
Per proseguire con la lettura è necessario accedere al sito.