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Accordo PCM - Conferenza Stato-città ed autonomie locali 15.07.2010, n. 188

Integrazione dell'accordo di Conferenza Stato-città ed autonomie locali del 20 marzo 2008 concernente gli oneri delle istituzioni scolastiche statali relativo al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

Formula iniziale

LA CONFERENZA STATO-CITTÀ ED AUTONOMIE LOCALI

Nella seduta odierna del 15 luglio 2010

VISTO l'art. 9 del D.lgs. 28 agosto 1997, n. 281 il quale prevede le funzioni della Conferenza Stato-città ed autonomie locali;

VISTO l'articolo 3 dell'accordo in Conferenza Stato-città ed autonomie locali del 20 marzo 2008 che prevede che il Ministero della pubblica istruzione contribuisce alla definizione della situazione debitoria pregressa delle istituzioni scolastiche statali per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, fino alla concorrenza euro 58.000.000 (TARSU-TIA);

CONSIDERATA la necessità di assicurare le condizioni di equa ripartizione tra i Comuni interessati delle somme in questione, con riferimento ai debiti delle istituzioni scolastiche statali site nei rispettivi territori, fino al 2006 compreso, attraverso lo stanziamento di 58 milioni di euro di cui al predetto Accordo del 20 marzo 2008;

CONSIDERATO che la regolazione delle analoghe posizioni debitorie residuali fino all'annualità 2007 dovrà essere oggetto di apposita concertazione sulla base di dati certi;

ACQUISITO l'assenso dei Governo e delle Autonomie locali

Sancisce il presente accordo integrativo dell'accordo del 20 marzo 2008

1. L'ANCI provvede alla rilevazione presso tutti i Comuni dei crediti pregressi per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti delle Istituzioni scolastiche statali negli anni 2003-2007, utilizzando i dati forniti dal MIUR relativi ai plessi scolastici esistenti in ogni Comune;

2. Sulla base di tale rilevazione da concludersi entro il 24 Settembre 2010, la somma stanziata a seguito dell'Accordo del 20 marzo 2008, pari a 58 milioni di euro, viene ripartita tra tutti Comuni interessati, proporzionalmente al debito effettivo rilevato per il quadriennio 2003-2006.

3. Per le situazioni debitorie residuali del 2007, si provvede mediante accordo in

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