Accordo Conferenza Unificata 18.11.2010
Accordo, ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 27 agosto 1997, n. 281, tra Governo, regioni, province autonome di Trento e Bolzano, province, comuni e comunità montane concernente «Linee di indirizzo per la prevenzione nelle scuole dei fattori di rischio indoor per allergie ed asma». (Repertorio atti n. 124/CU). (G.U. 13.01.2011, n. 9)
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell'odierna seduta del 18 novembre 2010:
Visto l'art. 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e, in particolare, il comma 2, lettera c), in base al quale questa conferenza promuove e sancisce accordi tra Governo, regioni, province, comuni e Comunità montane, al fine di coordinare l'esercizio delle rispettive competenze e svolgere in collaborazione attività di interesse comune;
Visto l'atto rep. n. 1292 con il quale la conferenza Stato - regioni, nella seduta del 27 settembre 2001, ha sancito l'accordo sul documento recante «Linee guida per la tutela e la promozione della salute negli ambienti confinati»;
Visto l'atto rep. n. 63/CSR con il quale la conferenza Stato - regioni, nella seduta del 29 aprile 2010, ha sancito l'Intesa concernente il piano nazionale della prevenzione 2010-2012, la quale prevede tra i suoi obiettivi generali la riduzione dell'incidenza delle patologie da esposizione ad agenti chimico-fisici e biologici (allergeni, muffe, pollini), con particolare attenzione alla salute dei bambini e propone quale linea di supporto la definizione di linee strategiche per migliorare gli aspetti igienico sanitari negli ambienti di vita indoor con particolare attenzione a scuole e altri ambienti frequentati dai bambini;
Vista la nota in data 30 marzo 2009 con la quale il Ministero del lavoro della salute e delle politiche sociali ha trasmesso, per il perfezionamento di un apposito accordo in questa conferenza, un documento concernente «Linee di indirizzo per la realizzazione nelle scuole di un programma di prevenzione dei fattori di rischio indoor per allergie ed asma»;
Considerato che le indicazioni contenute nel documento in parola mirano a valorizzare le attività di promozione della salute e di prevenzione svolte dal servizio sanitario nazionale e sono volte, in particolare, al miglioramento della salubrità e sicurezza degli ambienti scolatici, privilegiando la riduzione dei princip
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