Nota MIUR 14.03.2011, prot. n. 271
Decreti interministeriali di ridefinizione dell'orario complessivo annuale delle lezioni delle classi terze, quarte e quinte degli istituti tecnici e delle classi terze degli istituti professionali.
Si trasmettono i provvedimenti concernenti l'oggetto, emanati in ottemperanza a quanto stabilito dall'articolo 8, comma 2, lettera a) e dall'art. 8, comma 4, lett. a) rispettivamente, dei regolamenti concernenti il riordino degli istituti tecnici (n. 88 del 15 marzo 2010) e degli istituti professionali (n. 87 del 15 marzo 2010). Gli stessi sono in corso di perfezionamento in attesa del parere del CNPI.
Considerato che la riforma si applicherà nell'a.s. 2011/2012 alle classi prime e seconde, per l'istruzione tecnica, la riduzione a 32 delle ore settimanali di lezione interesserà le classi terze, quarte e quinte, mentre per l'istruzione professionale tale riduzione a 32 ore riguarderà solamente le classi terze.
Con i citati decreti interministeriali sono state individuate, per singolo indirizzo, le classi di concorso e le quantità orarie da ridurre, che il sistema informativo provvederà ad eliminare nella formulazione delle cattedre. Qualora la classe di concorso comprenda più insegnamenti, sarà cura del dirigente scolastico, sentito il collegio dei docenti, procedere alla individuazione delle ore degli insegnamenti da ridurre.
Poiché per le classi maxisperimentali non esiste al sistema un quadro orario prestabilito e non è, pertanto, possibile operare le riduzioni a livello centrale, sarà cura delle SS. LL., d'intesa con il dirigente scolastico, procedere alla riduzione delle ore tenendo a riferimento le riduzioni operate dal Decreto interministeriale per la corrispondente o similare indirizzo di ordinamento.
Analoga procedura dovrà essere seguita nei casi in cui risultino mancanti taluni indirizzi perché riferiti a singole istituzioni scolastiche.
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