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Accordo quadro MIUR - Ministero dell'Interno 07.08.2012

Sessione di formazione civica e di informazione.

Formula iniziale

ACCORDO QUADRO FRA

IL MINISTERO DELL'INTERNO individuato nel dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione, con sede in Roma, Piazza del Viminale, 1, nella persona del prefetto Angelo Malandrino, Direttore Centrale per le politiche dell'immigrazione e dell'asilo

e

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITà E DELLA RICERCA, individuato nel Dipartimento per l'istruzione, con sede in Roma, Viale Trastevere, 75, nella persona della dott.ssa Lucrezia Stellacci, Capo Dipartimento per l'Istruzione

di seguito congiuntamente definite le "Parti"

premesso che

- l'articolo 4 bis del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, di cui al d.lgs 25 luglio 1998, n. 286 , introdotto dalla legge 15 luglio 2009, n. 94, ha previsto la sottoscrizione di un accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato;

- il Decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 179, emanato con il concerto anche del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, ha regolamentato la disciplina dell'accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato;

- l'Ordinanza del Ministro della pubblica istruzione n. 455 del 29 luglio 1997 ha istituito i Centri Territoriali Permanenti, che, per le parti compatibili con la vigente normativa in materia, si configurano come luoghi di lettura dei bisogni, di progettazione, di concertazione, di attivazione e di governo delle iniziative di istruzione e formazione in età adulta e che svolgono un ruolo fondamentale nell'accoglienza degli stranieri e nella diffusione della conoscenza della lingua italiana;

- l'art. 1, comma 632 della L.296/2006 stabilisce che "ferme restando le competenze delle Regioni e degli enti locali in materia, in relazione agli obiettivi fissati dall'Unione europea, allo scopo di far conseguire più elevati livelli di istruzio

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