Nota MIUR 02.04.2012, prot. n. 2085
Esiti del monitoraggio sulle Indicazioni (art. 1, c.4 DPR 89/2009).
L'articolo 1, comma 4 del Regolamento di riordino del primo ciclo d'istruzione (DPR 89/2009) ha previsto che "Nel corso del triennio scolastico 2009/2010-2011/2012, l'eventuale revisione delle Indicazioni nazionali ... è effettuata, sulla base degli esiti di apposito monitoraggio sulle attività poste in essere dalle istituzioni scolastiche".
Come è noto, in attuazione di tale dispositivo normativo, la Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici di questo Ministero ha affidato all'ANSAS il previsto monitoraggio, concordando la stesura di specifico questionario destinato a tutte le istituzioni scolastiche statali e paritarie del primo ciclo d'istruzione (circolare n. 101 del 4 novembre 2011).
La compilazione del questionario è stata rimessa all'autonoma determinazione delle istituzioni scolastiche che vi hanno corrisposto in numero considerevole: 5.986 istituzioni statali e 4.250 paritarie, che a loro volta hanno interessato complessivamente gli insegnanti di 213.600 tra sezioni e classi dei tre ordini di scuola interessati.
Finalità del monitoraggio e degli esiti che ne sono derivati era quella di contribuire a rilevare lo stato di attuazione delle Indicazioni nazionali e per il Curricolo, al fine di concorrere all'obiettivo finale della loro eventuale revisione, unitamente ad altri elementi di conoscenza provenienti da fonti diverse (documentazioni di buone pratiche, testimonianze privilegiate, ascolto delle scuole, rilevazioni degli Uffici scolastici territoriali e regionali, ecc.).
Va precisato che lo scopo finale del monitoraggio non era quello di rilevare l'orientamento delle scuole in merito alla scelta o all'attuazione delle Indicazioni nazionali o delle Indicazioni per il Curricolo. La rilevazione non aveva infatti una finalità referendaria rispetto all'una o all'altra opzione.
Per una adeguata conoscenza dello stato di attuazione delle Indicazioni è stato ritenuto opportuno, piuttosto, conoscere il contesto di rife
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