Nota MIUR 17.02.2012, prot. n. 1159
Corso di formazione "Docenti tutor: le competenze di tutorship d'aula".
La scrivente Direzione generale, facendo propri gli orientamenti che in ambito Ue invitano a promuovere competenze per migliorare i processi educativi, allo scopo di formare docenti che nella scuola abbiano competenze di tutorship efficace per l'esercizio di tale funzione nell'ambito della formazione degli insegnanti, valutato che competenze di questo tipo attivano processi di motivazione e crescita professionale nei docenti che si formano, ha inteso attivare, in collaborazione con l'Anfis, una iniziativa di formazione alla tutorship efficace da applicarsi alla professionalità docente.
La tutorship è una funzione che va adeguatamente preparata: il docente esperto in tutorship professionale nella scuola oltre a un'approfondita conoscenza della propria area disciplinare e delle discipline insegnate, deve conoscere a fondo il percorso di formazione nel quale è inserito, i metodi e le tecniche di conduzione della tutorship, ed essere in condizioni di progettare e gestire il processo formativo di riferimento in collaborazione con i diversi soggetti che cooperano, nella scuola e nell'università, alla formazione dell'insegnante.
L'iniziativa di formazione sarà monitorata e valutata al fine di definire se possa costituire un modello utile ed estendibile a un maggior numero di destinatari sia nella formazione degli insegnanti della scuola dell'infanzia e primaria, sia in vista della riattivazione dei percorsi di formazione degli insegnanti della scuola secondaria.
La scrivente Direzione generale si appresta a formare un contingente di 330 docenti, distribuiti su tutto il territorio nazionale, alle competenze di tutorship nella professione docente. Il corso seguirà il modello formativo misto (presenza/distanza) e si svilupperà in parte con incontri in presenza e in parte su piattaforma Moodle. Nell'Allegato Asi presenta la scheda descrittiva del corso.
Per la gestione dell'attività di formazione in oggetto si invitano la SS.VV. a collaborare att
Per proseguire con la lettura è necessario accedere al sito.