Circolare Ministero dell'Economia e delle Finanze 21.06.2012, n. 22
Corresponsione dell'assegno per il nucleo familiare - Rivalutazione dei livelli di reddito a decorrere dal 1° luglio 2012.
L'art. 2 del D.L. 13.3.1988, n.69, convertito, con modificazioni, nella L. 13.5.1988, n.153, concernente la normativa in materia di assegno per il nucleo familiare, ha disposto, al comma 12, la rivalutazione annua dei livelli di reddito familiare e delle relative maggiorazioni in misura pari alla variazione percentuale dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati intervenuta tra l'anno di riferimento dei redditi per la corresponsione dell'assegno e l'anno immediatamente precedente.
La suddetta variazione percentuale rilevata dall'ISTAT, da considerare ai fini della rivalutazione in oggetto dal 1° luglio 2012, è risultata pari al 2,7 per cento.
In relazione alla suindicata rivalutazione si fa presente che l'INPS, ai sensi dell'art.1, comma 11, della legge 27.12.2006, n.296, con circolare n.79 dell'8.6.2012, ha diramato le tabelle aggiornate con i nuovi limiti di reddito familiare da considerare, sulla base del reddito conseguito nel 2011, ai fini della corresponsione dell'assegno per il nucleo familiare per il periodo 1° luglio 2012 - 30 giugno 2013.
Tali tabelle, allegate anche alla presente circolare unitamente alla modulistica per la richiesta dell'assegno, sono rese disponibili esclusivamente con le seguenti modalità: invio della circolare per posta elettronica; consultazione della circolare nel sito Internet del Ministero dell'economia e delle finanze al seguente indirizzo: http://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/Attiviti/Ordinament/index.asp. Nell'ambito di tale sezione è reperibile anche il modello di domanda e sono consultabili le risposte ai quesiti più frequenti posti dalle amministrazioni pubbliche in sede di applicazione della disciplina concernente l'assegno per il nucleo familiare. Nel formato cartaceo si allega la sola modulistica per la presentazione della domanda.
Si invitano le Amministrazioni in indirizzo a portare a conoscenza dei dipendenti uffici che amministrano personale il contenuto dell
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