Nota MIUR 12.04.2013, prot. n. 884
Esami di Stato 2013 - Apertura delle funzioni per l'individuazione dei 'Referenti di Sede' del plico telematico.
Si informa che anche per il 2013 si procederà alla trasmissione delle prove d'esame tramite il plico telematico.
Si comunica pertanto che dal 15 aprile p.v. saranno disponibili le funzioni relative alla profilatura dei Referenti di Sede del plico telematico, individuati dai responsabili delle Istituzioni scolastiche sede di esame.
Le funzioni sono rimaste invariate rispetto allo scorso anno, mentre tutte le abilitazioni dovranno essere inserite ex-novo in quanto quelle del 2012 sono state rimosse per motivi di sicurezza.
A tal fine si richiede ai Dirigenti Scolastici e ai Referenti della Sicurezza degli Uffici Territoriali, nei rispettivi ambiti di competenza, di procedere a tale abilitazione, accedendo al portale SIDI e selezionando la funzione Gestione Utenze - Referenti Plico telematico.
Analogamente allo scorso anno l'abilitazione al profilo di referente plico telematico dovrà essere effettuata:
- dal Dirigente Scolastico o dal DSGA, se espressamente delegato dal Dirigente, per le istituzioni scolastiche statali (escluse quelle delle province autonome di Trento e Bolzano);
- dai Referenti della Sicurezza degli Uffici Territoriali (provinciali e regionali) per le scuole paritarie e legalmente riconosciute, per le scuole delle province autonome di Trento e Bolzano e per le scuole non presenti nell'Anagrafe SIDI (scuole militari o scuole annesse a convitti e conservatori);
- dai Referenti della Sicurezza dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Torino per le scuole di Aosta.
Le operazioni di profilatura dovranno concludersi necessariamente entro il 4 maggio p.v., in tempo utile per consentire l'attuazione della sperimentazione di invio del plico telematico: la sperimentazione, che riguarderà tutte le istituzioni scolastiche statali e paritarie che saranno sede di commissione d'esame, avverrà presumibilmente a partire dal 10 maggio p.v., e comunque ne verrà data comunicazione in una successiva nota.
La
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