Nota MIUR 05.02.2013, prot. n. 1631
Programmazione dei Fondi Strutturali 2007/2013 - Avviso per la "Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti" - finanziato con il FSE. Anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014 - Attuazione dei Programmi Operativi FSE Regioni Ob. Convergenza - Piano Azione Coesione. II fase della procedura avviata con nota AOODGAI/11666 del 31.07.2012 - Integrazioni, chiarimenti, precisazioni.
Si fa seguito alla Circolare emanata da questo Ufficio, con nota prot. n. AOODGAI/199 del 08/01/2013, relativa alla presentazione dei progetti esecutivi di cui all'avviso in oggetto da parte degli Istituti selezionati nella prima fase e appartenenti alle Regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e alla successiva Circolare (Nota prot. AOODGAI/820 del 17/01/2013) relativa alla proroga dei termini per la presentazione dei progetti al 16/02/2013.
Ad integrazione della documentazione prevista dalla nota prot. n. AOODGAI/199 del 08/01/2013, si allegano alla presente le istruzioni operative per la progettazione esecutiva - parte I "Indirizzi attuativi" - la cui redazione è frutto di una collaborazione fra diversi Uffici di questo Ministero.
A seguito di quanto emerso nel corso degli incontri seminariali con gli istituti scolastici nelle quattro Regioni coinvolte, si ritiene necessario fornire agli istituti capofila delle reti i seguenti chiarimenti e precisazioni, che sono stati integrati nelle "Istruzioni operative per la Progettazione esecutiva - Parte II "Guida alla presentazione della progettazione esecutiva nel Sistema di Gestione degli Interventi (GPU)" che si allegano nella versione rivisitata:
- Collaborazioni interistituzionali: in fase di candidatura è stato richiesto che il Comune ove ha sede l'istituto capofila dichiarasse la propria adesione all'iniziativa di rete. Si ribadisce che il personale dipendente da enti istituzionalmente coinvolti su tematiche oggetto precipuo degli interventi F3, non può essere retribuito dal progetto stesso. Infatti, tali enti condividono con la scuola varie responsabilità in merito alla partecipazione all'istruzione e formazione e al contrasto della dispersione scolastica. Ad esempio, nel caso dei Comuni, essi, come previsto dall'articolo 5 del DLgs 76/2005, hanno un preciso compito di vigilanza sull'assolvimento del diritto-dovere all'istruzione e alla formazione. Per questo si
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