Nota Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 09.01.2013, prot. n. 636
Nuova disciplina in materia di patenti di guida, di cui al decreto legislativo 18 aprile 2011, n. 59 recante "Attuazione delle direttive 2006/126/CE e 2009/113/CE, concernenti la patente di guida".
Come è noto, dal 19 gennaio 2013 è applicabile la nuova disciplina in materia di patenti di guida, le cui disposizioni sono introdotte dal decreto legislativo 18 aprile 2011, n. 59 di "Attuazione delle direttive 2006/126/CE e 2009/113/CE, concernenti la patente di guida" e dal decreto legislativo recante "Disposizioni modificative e correttive del decreto legislativo 18 aprile 2011, n. 59 e del decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 286, nonché attuazione della direttiva 2011/94/UE", in corso dì pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Le predette disposizioni introducono, ai fini di quello che qui rileva, una nuova disciplina relativa ai requisiti anagrafici per la guida dei veicoli (vedi nuovo art. 115 CdS) ed alle categorie di patenti (vedi nuovo articolo 116 CdS).
In considerazione della parziale diversità dei contenuti di abilitazioni alla guida, relative alle nuove 15 categorie di patenti, l'articolo 25, comma 1, del decreto legislativo n. 59 del 2011, espressamente fa salvi i diritti acquisiti dai titolari di patenti, nonché di CIGC, rilasciati entro la data del 18 gennaio 2013.
Tanto premesso, la disciplina applicabile dalla predetta data, in sintesi, così dispone:
Patente AM
È richiesta per la guida di ciclomotori a 2 o 3 ruote e di quadricicli leggeri (cilindrata <= 50 cm³ o potenza <= 4 kW, velocità <= 45 km/h, massa a vuoto <= 350 kg, escluse batterie). Questa patente si può conseguire in Italia a partire da 14 anni, ma abilita alla guida su tutto il territorio UE e SEE dal compimento dei 16 anni.
Patente A1
È richiesta per la guida di motocicli di cilindrata <= 125 cm³, o potenza <= 11 kW e rapporto potenza/massa <= 0,10 kW/kg, nonché di tricicli di potenza <= 15 kW. Questa patente si può conseguire a partire da 16 anni, fatta salva la possibilità di altri Stati membri di riconoscere la validità nel proprio territorio di una patente AM
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