Delibera CiVIT 27.06.2013, n. 48
Sui limiti temporali alla nomina o alla conferma in incarichi amministrativi di vertice e di amministratori di enti pubblici o di enti di diritto privato in controllo pubblico, ai sensi dell'art. 7, d. lgs. n. 39/2013.
La Commissione
Rilevato che sono pervenuti i seguenti quesiti in merito ai limiti temporali alla nomina o alla conferma in incarichi amministrativi di vertice e di amministratori di enti pubblici o di enti di diritto privato in controllo pubblico, ai sensi dell'art. 7, d. lgs. n. 39/2013:
1. Nota del 5 giugno 2013, con la quale il Segretario generale della Provincia di Milano chiede, tra l'altro, se nel caso di rinnovo delle cariche all'interno di enti di diritto privato in controllo pubblico è possibile confermare i presidenti o amministratori delegati uscenti nei rispettivi consigli.
2. Nota del 13 giugno 2013 del Segretario generale del Comune di Velletri, con la quale si chiede alla Commissione, tra l'altro, un parere in ordine all'ammissibilità "del rinnovo a scadenza dei rispettivi incarichi" per coloro che sono stati presidente, amministratore delegato o titolari di cariche assimilabili di una società partecipata.
3. Nota del 20 giugno 2013 di un dirigente della Regione autonoma Trentino Alto Adige, con la quale si chiede alla Commissione "quale sia l'orizzonte temporale da prendere come riferimento per l'inconferibilità di incarichi a coloro che abbiano ricoperto la carica di presidente o amministratore delegato di enti di diritto privato in controllo pubblico da parte di (...) comuni e loro forme associative", con particolare riferimento allo "svolgimento di un secondo ulteriore mandato nella medesima carica".
4. Nota del 30 maggio 2013, con la quale il Comune di Padova formula un quesito in ordine al rinnovo di un incarico di amministratore di una società controllata dal Comune.
Tenuto conto di quanto previsto dall'art. 16, comma 3, del d.lgs. n. 39/2013
Esprime il seguente avviso
Le richieste sopra elencate riguardano il problema posto dall'art. 7 del d. lgs. n. 39/2013, nella parte in cui vieterebbe non soltanto il conferimento degli incarichi di amministratore di ente pubblico, o di ente di diri
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