Nota MIUR 06.11.2015, prot. n. 11141
Prosecuzione delle iniziative sperimentali in materia di Certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione. Anno scolastico 2015-16.
Con la C.M. 3 del 13 febbraio 2015 sono stati proposti in via sperimentale alle scuole del primo ciclo nuovi modelli nazionali per la certificazione delle competenze degli allievi, da rilasciare al termine della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado. Si forniscono ora informazioni sugli esiti del primo anno di sperimentazione e orientamenti per la prosecuzione e l'estensione dell'iniziativa. In proposito, si allega alla presente nota un "documento di orientamento" elaborato dal Comitato Scientifico Nazionale per l'attuazione delle Indicazioni/2012.
Il primo anno di sperimentazione (2014-15)
Un numero elevato di istituzioni scolastiche (1.489), statali e paritarie del primo ciclo, ha aderito alla proposta di adottare in via sperimentale i nuovi modelli, mettendone alla prova la "prospettiva pedagogica", la articolazione tecnico-docimologica, la fruibilità sociale.
L'ampia adesione delle scuole testimonia la centralità del tema rispetto al lavoro quotidiano degli insegnanti e rappresenta un interessante modello "bottom up" di diffusione dal basso delle innovazioni in campo educativo, attraverso il coinvolgimento diretto degli operatori scolastici. L'iniziativa si pone in continuità con quanto si è realizzato in relazione alle Indicazioni Nazionali per il primo ciclo (DM 254/2012) con le relative "misure di accompagnamento", tra cui si iscrive la presente azione focalizzata su nuove modalità di certificazione delle competenze.
L'approccio sperimentale ha altresì messo in evidenza come le scuole abbiano colto il valore pedagogico e formativo della nuova strumentazione, rinvenibile nelle "Linee guida" che accompagnano la CM 3/2015 e che si intendono qui richiamare come base di lavoro anche per il proseguimento della sperimentazione nell'a.s. 2015-16.
Non va comunque sottovalutato l'impatto giuridico dell'operazione, che trova le sue fonti normative nella legge 169/2008 (obbligo della certificazione delle compet
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