Decreto MIUR 03.08.2017, n. 567
Formula iniziale
Il Ministro
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275 e, in particolare, l'articolo 11, concernente iniziative finalizzate all'innovazione metodologico-didattica;
Visto l'articolo 8 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 275/1 999, relativo alla quota di flessibilità del curricolo riservata alle istituzioni scolastiche;
Visto l'articolo 2 del decreto legislativo 30 giugno 1999, n. 233 concernente la riforma degli organi collegiali territoriali della scuola;
Visti i decreti del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010 nn. 88 e 89, recanti norme concernenti rispettivamente il riordino degli Istituti tecnici e dei Licei;
Visto il decreto ministeriale 7 ottobre 2010, n. 211, recante "Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti dai percorsi liceali";
Viste la direttiva del 15 luglio 2010, n. 57 concernente le Linee Guida relative al primo biennio degli istituti tecnici e la direttiva 16 gennaio 2012, n. 4 concernente le Linee Guida relative al secondo biennio e al quinto anno degli istituti tecnici;
Vista la legge del 13 luglio 2015, n. 107 recante la "Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti";
Visto il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, concernente "Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato";
Visto il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, concernente "Revisione dei percorsi dell'istruzione professionale nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale;
Considerato che le nuove classi prime degli istituti professionali, di cui al citato decreto legislativo n.
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