Delibera ANAC 30.10.2018, n. 1033
Capo I - Disposizioni generali
Ai fini del presente regolamento, si intende per:
a) «art. 54-bis», l'art. 54-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come modificato dall'art. 1 della legge 30 novembre 2017, n. 179;
b) «Autorità», l'Autorità nazionale anticorruzione;
c) «Presidente», il Presidente dell'Autorità;
d) «Consiglio», il Consiglio dell'Autorità;
e) «ufficio», l'Ufficio per la vigilanza sulle segnalazioni pervenute all'Autorità, ai sensi dell'art. 54-bis, competente per il procedimento sanzionatorio di cui al presente regolamento;
f) «dirigente», il dirigente dell'ufficio;
g) «responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT)», il soggetto individuato ai sensi dell'art. 1, comma 7, della legge 6 novembre 2012, n. 190, come modificato dall'art. 41 del decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97;
h) «comunicazione», la comunicazione di violazioni di cui al comma 6, primo periodo, dell'art. 54-bis fatta in ogni caso all'Autorità, ai sensi del comma 1, penultimo periodo, dell'art. 54-bis, da parte dell'interessato o delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative nell'amministrazione nella quale si ritiene siano state commesse tali violazioni;
i) «segnalazione», la segnalazione di violazioni di cui al comma 6, secondo e terzo periodo, dell'art. 54-bis all'Autorità, da parte dei soggetti di cui al comma 2, dell'art. 54-bis;
j) «misure discriminatorie», tutte le misure individuate all'art. 54-bis, comma 1, primo periodo, adottate in conseguenza della segnalazione di reati o irregolarità di cui allo stesso comma 1, aventi effetti negativi, diretti o indiretti, sulle condizioni di lavoro del segnalante come definito al comma 2, dell'art. 54-bis;
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