Nota MIUR 03.10.2018, prot. n. 19679
Rilevazione delle somme giacenti di somme con vincolo di destinazione rimaste inutilizzate.
Facendo seguito alla nota prot. n. 7295 del 30 aprile 2015 con la quale la Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie (DGRUF), d'intesa con il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato - Ispettorato Generale di Finanza (IGF), ha avviato una procedura di rilevazione dei residui attivi e passivi, nonché delle economie esistenti nei bilanci delle scuole, relativi a finanziamenti di provenienza del Miur con vincolo di destinazione (escluse le somme di provenienza dai Fondi Europei), si comunica quanto segue.
Tenuto conto degli interventi normativi intervenuti anche successivamente alla succitata rilevazione e del piano di risanamento delle finanze scolastiche avviato in questi anni dalla scrivente Direzione Generale con l'erogazione di risorse finanziarie, volte a ripianare le sofferenze rilevate nella precedente rilevazione, si rende necessario un aggiornamento delle somme giacenti con vincolo di destinazione sui bilanci delle istituzioni scolastiche.
Il presente monitoraggio deriva dall'esigenza di poter disporre di un quadro aggiornato e dettagliato delle giacenze finanziarie delle singole istituzioni scolastiche, necessario a classificare la tipologia delle risorse finanziarie vincolate e non utilizzate.
Come è noto, infatti, le precedenti note del Miur (nota prot. n. 18768 del 4 dicembre 2015, nota prot. n. 3354 dell'8 marzo 2016, nota prot. n. 23705 del 22 novembre 2017) facevano riferimento agli obblighi derivanti dall'articolo 1, comma 626 della Legge di Stabilità per l'anno 2016 (a norma del quale "le somme assegnate alle istituzioni scolastiche per le supplenze brevi e saltuarie prima del passaggio al sistema di pagamento di cui all'articolo 4, comma 4-septies, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, e giacenti sui bilanci delle medesime istituzioni, sono versate all'entrata del bilancio dello Stato nell'anno 2016 e sono acquisite all'Erario"), e
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