Nota MIUR 17.10.2018, prot. n. 45988
Contenzioso promosso dagli aspiranti docenti in possesso di diploma magistrale conseguito entro l'a.s. 2001/02 per l'inserimento nelle Graduatorie ad Esaurimento - sentenza Consiglio di Stato - Adunanza Plenaria n. 11 del 20/12/2017 sui giudizi pendenti. Adempimenti degli Uffici ex art. 4, commi 1 e 1-bis del D.L. n. 87/2018 convertito, con modificazioni, nella L. n. 96/18.
Si fa seguito alla pregressa corrispondenza concernente l'oggetto per richiamare l'attenzione delle SS.LL. sulla necessità di adottare tutti i provvedimenti conseguenti al rigetto, nel merito, dei ricorsi originariamente proposti dalla nominata tipologia di aspiranti docenti, in attuazione di quanto previsto dalla legge in epigrafe.
A tal fine si ricorda, come già precisato da questa Direzione Generale, tra l'altro con la nota AOODGPER. n. 37856 del 28 agosto 2018, che l'esigenza di dare esecuzione - entro 120 giorni decorrenti dalla data di comunicazione del provvedimento giurisdizionale al Ministero dell'Istruzione, Università e ricerca - alle numerose sentenze favorevoli all'Amministrazione rese nel corso degli ultimi mesi sul contenzioso in oggetto, impone di dar corso ai seguenti adempimenti nelle regioni di rispettiva competenza:
1. operare una sollecita ricognizione dei destinatari delle sentenze, attualmente titolari di contratti di lavoro a tempo determinato (supplenti fino al 31 agosto 2019 o fino al 30 giugno 2019), o a tempo indeterminato (con assunzione - condizionata - in ruolo da GAE per effetto di sentenza non definitiva favorevole). Sul punto, anche al fine di ottimizzare i tempi dell'istruttoria, si rende necessario che le SS.LL diano indicazioni ai propri uffici per il costante monitoraggio delle sentenze favorevoli all'Amministrazione (1) sul portale dedicato alla giustizia amministrativa;
2. formalizzare con apposito decreto la risoluzione dei contratti a tempo determinato e a tempo indeterminato già stipulati dai docenti destinatari di sentenza di rigetto, a mente dei già citati commi 1 e 1-bis dell'art. 4 della L. 96/18, procedendo:
a) alla revoca della nomina dei docenti di ruolo abilitati magistrali con conseguente risoluzione, entro e non oltre il termine prescritto di 120 giorni, dei contratti a tempo indeterminato a suo tempo stipulati a seguito di pronunce non definitive e alla contestuale stipula a fav
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