Accordo PCM 06.09.2018, n. 94
1. Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca nel triennio di riferimento 2018-2020 provvede, con propri decreti, a ripartire su base regionale tutte le risorse stanziate o previste come attivabili in materia di edilizia scolastica in termini di volume di investimento derivanti dall'utilizzo dei contributi trentennali autorizzati ai sensi dell'articolo 10 del decreto-legge n. 104 del 2013, tenendo conto dei seguenti criteri, con l'indicazione dei relativi pesi ponderali, anche sulla base dei dati contenuti nell'anagrafe nazionale dell'edilizia e dei dati nazionali sul rischio idrogeologico forniti dal Ministero dell'ambiente e della tutela del mare e del territorio:
a) numero studenti: 43%;
b) numero edifici: 42%;
c) zone sismiche: 10% (con differenziazione tra le 4 zone: zona 1: 40%; zona 2: 30%; zona 3: 20%; zona 4: 10%);
d) affollamento delle strutture: 5%;
2. Le parti si impegnano a valutare la possibilità di inserire nelle prossime programmazioni relative all'edilizia scolastica ulteriori criteri di riparto relativi in particolare al dissesto idrogeologico e alla capacità di spesa nell'ambito regionale di riferimento nelle precedenti programmazioni.
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