Nota MIUR 01.08.2019, n. 17271
Esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione nelle scuole con progetti EsaBac ed EsaBac techno - a.s. 2018/19.
Come noto, i decreti del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 8 febbraio 2013, n. 95,4 agosto 2016, n. 614, e 24 aprile 2019, n. 384, dettano disposizioni per lo svolgimento dell' esame di Stato nelle sezioni funzionanti presso gli istituti scolastici del sistema nazionale di istruzione in cui vi sono progetti EsaBac ed EsaBac techno, per il rilascio del doppio diploma italiano e francese, richiamate altresì nell' ordinanza ministeri ale Il marzo 2019, n. 205, sull'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2018/19.
A supporto della procedura prevista per il rilascio del diploma di Baccalauréat francese, questo Ministero ha predisposto una piattaforma informatica EsaBac, che permette di raccogliere tutti i dati degli studenti che hanno sostenuto e superato la prova specifica EsaBac nell'ambito dell'Esame di Stato, che il Ministère de l'éducation nationale francese dovrà acquisire per procedere alla produzione dell' Attestato di superamento dell'esame del Baccalauréat e alla successiva stampa del diploma francese.
Il procedimento di rilascio del diploma di Baccalauréat prevede attività articolate in più fasi, in cui sono coinvolte le Commissioni di esame, le segreterie delle scuole e le Académies in Francia.
Si riportano di seguito le fasi del suddetto procedimento.
Prima fase
Lavori della commissione: secondo quanto previsto dall'O.M. n. 205/2019.
Seconda fase
Produzione dell'attestato di superamento dell' esame di Stato: a cura delle segreterie delle scuole, che accedono al SIDI per verificare e convalidare i risultati della prova EsaBac, allo scopo di produrre e stampare l' "Attestato di superamento dell' esame di Stato e dichiarazione dei voti per il rilascio del Baccalauréat" in lingua italiana, con traduzione in lingua francese.
Terza fase
Produzione dell'attestato di superamento dell'esame del Baccalauréat:
Per proseguire con la lettura è necessario accedere al sito.