Decreto MIUR 04.09.2019, n. 774
Allegato A - L'evoluzione del quadro normativo nazionale
Nella Tabella che segue si descrive l'evoluzione della normativa italiana in materia di PCTO, partendo dall'originaria introduzione del decreto legislativo 77/2005 di attuazione della legge 28 marzo 2003, n. 53, recante la delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e di formazione professionale (Riforma Moratti), fino alle recenti novità previste dalla legge di Bilancio 2019.
Provvedimento normativo | Sintesi delle disposizioni |
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Decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, "Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53". | Tale decreto, fissando i tratti salienti dei percorsi e le figure ordinamentali di riferimento, gran parte delle quali sono a tutt'oggi ancora vigenti, affidava alla richiesta di ogni singolo studente la possibilità di svolgere con la predetta modalità e nei limiti delle risorse assegnate alla scuola, l'intera formazione dai 15 ai 18 anni o parte di essa, attraverso l'alternanza di periodi di studio e di lavoro, sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica o formativa. |
Decreto legge 12 settembre 2013, n. 104, "Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca", convertito con modificazioni dalla legge 8 novembre 2013, n. 128 | Ha ulteriormente contribuito a consolidare la metodologia dell'alternanza favorendo l'orientamento degli studenti e gettando le basi per la definizione dei diritti e dei doveri degli studenti impegnati nei percorsi. |
Legge 13 luglio 2015, n. 107, "Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti" | Con l'articolo 1, co |
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